Le associazioni della Tavola per la pace del meratese – a cui aderisce Progetto Osnago – organizzano il prossimo 8 febbraio un’attività formativa di un’intera giornata volta ad apprendere e diffondere gli strumenti metodologici della comunicazione non violenta.
La proposta nasce dalla preoccupazione relativa ad un contesto in cui non solo i social ma anche i mezzi di comunicazione tradizionali e le discussioni pubbliche (comprese le sedute dei consigli comunali) registrano con allarmante frequenza attacchi personali, insulti e denigrazione dell’opinione altrui. Riteniamo che il linguaggio violento estremizzi e disconosca le legittime differenze di opinione e conduca ad una polarizzazione che non favorisce nè la comprensione delle ragioni altrui nè la soluzione dei conflitti.
L’iniziativa intende quindi riportare l’attenzione sul valore della comunicazione, sull’imprescindibile rispetto dovuto a tutti e sull’uso consapevole del linguaggio come veicolo fondamentale del dialogo, strumento di convivenza e di pace. Non a caso già negli scorsi anni Progetto Osnago ed altre associazioni del territorio avevano organizzato iniziative sul contrasto ai linguaggi di odio incentrati sul Manifesto della Comunicazione non ostile