Il Comune di Osnago, in collaborazione con Lario Reti Holding e in occasione della Giornata dell’Acqua del 22 marzo, ha rinnovato e decorato la Casa dell’Acqua, un monumento storico posto nella piazza centrale del paese.
All’interno della Casa sono stati installati quattro pannelli colorati a forma di trapezio, che spiegano il percorso dell’acqua: dalle sorgenti e dai pozzi, alla sua potabilizzazione, fino alle reti di distribuzione, ai serbatoi e infine ai rubinetti delle case, per poi essere raccolta in fognatura e depurata per restituirla all’ambiente. Lo scopo principale della Casa dell’Acqua è distribuire acqua gratuita a tutti i cittadini, ma anche sensibilizzare sull’importanza dell’acqua come bene comune, promuovere un uso consapevole e incentivare iniziative di tutela ambientale, riducendo l’uso di plastica.
Dall’installazione della Casa dell’Acqua nel 2009 ad oggi (Osnago è stato uno dei primi Comuni a dotarsene) , sono stati erogati 2.697.690 litri di acqua. Nel 2024, sono stati distribuiti 61.087 litri, equivalenti a circa 61 metri cubi. Inoltre, grazie a questa iniziativa, sono state risparmiate più di 1.796.460 bottigliette di plastica da 1,5 litri dal 2009, e nel 2024 si sono evitate circa 41.000 bottiglie. Questo significa un risparmio di circa 60 tonnellate di plastica e di circa 1,43 tonnellate nel 2024. Infine, il risparmio di CO₂ legato al trasporto su gomma dal 2009 è di circa 1.152,60 tonnellate, mentre nel 2024 si è evitato l’emissione di circa 27,47 tonnellate di CO₂. Nel nostro piccolo un bel contributo all’ambiente.
Le informazioni visualizzate sui pannelli, arricchite da grafiche colorate, sono utili anche per le attività didattiche nelle scuole, che possono utilizzarle come approfondimento.
Per valorizzare ulteriormente la struttura, sopra i pannelli sono esposte permanentemente quattro opere d’arte realizzate dall’artista Antoh Mansueto in collaborazione con La Voce del Corpo, che ha donato alla comunità questa installazione intitolata Spazio per l’Umanità.
Beviamo l’acqua del rubinetto, utilizziamo la Casa dell’Acqua (dove con la tessera sanitaria ogni famiglia può prelevare acqua liscia o gassata) ed evitiamo che un bene prezioso come l’acqua venga trasportata da camion che inquinano e imbottigliata in plastica che non fa bene all’ambiente.




